Life ELife

Life ELife

Il progetto si propone come obiettivo generale quello di migliorare la conservazione di alcune specie tra gli squali più vulnerabili promuovendo, attraverso azioni pilota e dimostrative, le migliori pratiche nel contesto della pesca professionale in diversi porti italiani. In particolare verranno attuate misure di riduzione del by-catch cioè la cattura accidentale di qualsiasi specie (pesci e non pesci) che non è specificamente oggetto dell'attività di pesca. Questo è un aspetto particolarmente critico per la conservazione di molte specie di squali e razze tra cui anche lo squalo elefante (Cetorhinus maximus). La specie è stata registrata in tutto il Mediterraneo, anche nelle acque sottese alla perimetrazione dell’Area Marina Protetta Tavolara Punta Coda Cavallo che frequenta nuotando in superficie nel periodo primaverile, estivo generalmente in vicinanza delle acque costiere. Queste ultime si affacciano sulla vasta area rappresentata dal Mar Tirreno Centrale, caratterizzato da una specifica morfologia del fondale, ci sono infatti numerose montagne (seamounts) e gole (canyons) sottomarine e da caratteristiche oceanografiche come il fenomeno della risalita (upwelling) spinta dal vento, di masse di acqua più fredda e di solito ricche di nutrienti verso la superficie. Questo fenomeno rende il Mar Tirreno Centrale un’area di grande interesse per la diversità, il funzionamento, e le dinamiche di alimentazione di diverse comunità animali e vegetali. Nell’ambito di questo scenario di alta produttività, l’AMP si propone di realizzare una “rete” di segnalazione ed allerta per il passaggio del cetorino privilegiando l’adozione di azioni di informazione, sensibilizzazione con i Comuni ricadenti nell’AMP attraverso le rispettive amministrazioni, le marine (porti turistici), i circoli nautici, oltre alle associazioni di categoria, il diporto nautico, le forze di sorveglianza a mare (Capitanerie di Porto, le Basi Logistiche Operative Navali del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale) al fine di raggiungere un’intesa per una piena collaborazione. La rete si avvalerà di incontri periodici e utilizzo di strumenti informatici (applicazione, social network, …). Questo sistema di segnalazione sarà esteso anche ai referenti istituzionali con i quali l’AMP s’interfaccia sistematicamente, in particolare l’Assessorato della Difesa dell’Ambiente della Regione Autonoma della Sardegna (RAS), la Direzione generale per la protezione della natura e del mare (PNM) del Ministero della Transizione Ecologica (MTE), l’Istituto per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), i quali per ottemperare alle disposizioni normative in materia ambientale, adottano a vario titolo strumenti di tutela, gestione e conservazione.

Sito ufficiale del progetto clicca qui.

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Titolo del progetto: LIFE ELIFE (Elasmobranchs Low Impact Fishing Experience)

Data di avvio: 01 10 2019      Data di conclusione: 30 09 2024

Budget totale: 3,365,799 Euro

Capofila: Stazione Zoologica Anton Dohrn

Beneficiari associati:

1)       Area Marina Protetta Isole Pelagie - Comune di Lampedusa e Linosa

2)       Consorzio di Gestione dell'Area Marina Protetta Tavolara Punta Coda Cavallo

3)       Costa Edutainment S.p.A. (Acquario di Genova)

4)       Consorzio Mediterraneo

5)       Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto per le Risorse Biologiche e le Biotecnologie Marine (Messina)

6)       Legambiente Onlus

7)       Marine & Environmental Research (MER) Lab Ltd (Cyprus)

8)       Softeco Sismat S.r.l.

9)       Università degli Studi di Padova - Dipartimento di Biologia