Durante la giornata di ieri, 10 agosto, gli operatori dell’Amp di Tavolara hanno perlustrato l’isola Piana e l’isola Cavalli con lo scopo di controllare le postazioni di biosicurezza del piano After Life. Si monitora la presenza di eventuali ratti nelle isole fra la terraferma e Tavolara, per mantenere i risultati ottenuti con l'eradicazione del ratto nero avvenuta nel 2017 con il progetto Life Puffinus Tavolara. 

Questa azione garantisce il mantenimento nel tempo degli obbiettivi raggiunti dal progetto. L’eradicazione dei ratti, ha reso possibile, nei 2 anni successivi all’intervento di eradicazione, l’involo di 10684 berte in più rispetto a quelle che, indicativamente, avrebbero potuto involarsi con i ratti ancora in circolazione. Il beneficio sembra enorme, per questa specie che è oggi nella lista delle specie a rischio di estinzione, per la precisione classificata come “Vulnerabile” a livello globale. A Tavolara è presente la maggiore colonia di berta minore del pianeta: le  coppie che vi nidificano costituiscono fra il 30 e addirittura il 50 % dell’intera popolazione mondiale, e le oltre 10.000 giovani berte in più che sono state “regalate” dal Progetto Puffinus potrebbero fare la differenza, su una popolazione totale che non raggiunge i 100.000 individui, fra adulti e giovani che ancora non si riproducono.