Marini

Marini

Acetabularia acetabulum acetabularia o ombrellino di mare è un’alga verde (Chlorophyta) che vive sui fondali rocciosi costieri, in aree riparate dal moto ondoso e a bassa profondità. Ha una tipica forma a ombrellino di colore biancastro che la rende facilmente riconoscibile. Specie stagionale, è ben visibile soprattutto nei mesi estivi.

Lithophyllum byssoides rosa di mare vive nell’orizzonte inferiore del mesolitorale e predilige ambienti esposti al moto ondoso e poco illuminati. I cuscini emisferici possono saldarsi tra loro a formare cornici e cornicioni aggettanti larghi alcuni decimetri ed estesi per metri, che possono emergere completamente durante la bassa marea. Spesso costruisce dei bordi attorno alle formazioni organogene a vermetidi. Le formazioni fossili sottostanti alle forme viventi possono raggiungere oltre i 50 cm di spessore. È una specie perennante con frequenza riproduttiva annuale. Nell’isola di Tavolara forma grossi e lunghi “trottoir che cingono l’isola per diversi chilometri.

Cystoseira amentacea cystoseira frequente in substrati rocciosi nella fascia intertidale e infralitorale superiore tra 0,2 e 1 metro di profondità. Questa specie euriterma, adattata alle forti variazioni termiche giornaliere, e macrofotica, che necessita di luoghi ad elevata disponibilità di luce solare, si adatta male alle forti variazioni saline, prediligendo una continua immersione. Gli ambienti esposti a moto ondoso frequente ed intenso sono ideali alla crescita di densi popolamenti di questa alga strutturante la biocenosi della frangia infralitorale. È una specie perenne con una vita decennale. Presenta due cicli riproduttivi annui, nel periodo primaverile e autunnale, quando si assiste ad una ripresa vegetativa con fruttificazione. Utilizzata in numerosi studi per valutare lo stato di conservazione dell’ambiente marino.

Cystoseira zosteroides frequente su substrati rocciosi, è una specie molto sensibile a variazioni di temperatura ed ha un optimum termico tra i 14 e i 15°C, per questo prolifera a profondità maggiori di quelle raggiunte dal termoclino estivo. Necessita inoltre di aree esposte con correnti costanti unidirezionali. Cystoseira zosteroides è una specie pluriennale e presenta due cicli riproduttivi annui, nel periodo estivo e autunnale.